Tra leggenda e verità, storia e tradizione, il sito "www.festadisantefisio.com" raccoglie tutte le informazioni, le notizie e le curiosità relative alla Festa e al Santo che liberando la città di Cagliari dalla peste seicentesca ha conquistato la devozione dell'intero popolo sardo, che ogni anno, ininterrottamente dal 1657, gli rende omaggio con celebrazioni in equilibrio tra religione e folklore dal Primo al quattro maggio. Dalla chiesa di Sant'Efisio, fra le più importanti dell'isola dal punto di vista religioso, proprio perché legata al culto del santo più venerato dai cagliaritani, e luogo di partenza della Processione che rappresenta il cuore dell'evento, oltre a una delle più imponenti e spettacolari di tutta la Sardegna, sarete condotti lungo l'intero percorso del cammino di Sant'Efisio: ottanta chilometri che segnano la via da Cagliari a Nora, costellati di storia, folclore, tradizione e devozione.
Sito non ufficiale.
Sant'Efisio a Cagliari non viene celebrato soltanto durante la Festa e Processione dal Primo al 4 Maggio: dal quindici al ventidue Gennaio si commemora il "Diesis Natalis", il compleanno del Santo di Sardegna.
L'Arciconfraternita di Sant'Efisio ancora oggi è fondamentale nella devozione, celebrazione della Festa ed organizzazione della Processione di Sant'Efisio. E per farne parte bisogna superare molti passaggi...
La cerimonia per la partenza del Simulacro del Santo da Stampace osserva regole ben precise nella vestizione, ornamento e benedizione.
Prima di arrivare alla chiesa di Sant'Efisio di Giorgino, il Villaggio dei Pescatori del quartiere di Cagliari rende omaggio alla statua di Sant'Efisio. Nei costumi tradizionali, dove a predominare sono i colori del mare.
I Conti Ballero e Sant'Efisio è un connubio che va avanti da quasi due secoli. Vivo ancora oggi: nel 2008 contribuirono al restauro del "cocchio di campagna". Nel 2012 uno dei discendenti, Roberto, è stato l'Alter Nos.
La Regione Sardegna e le Amministrazioni Comunali dei Comuni attraversati dalla Processione di Sant'Efisio stanno facendo di tutto per far entrare il Rito dello Scioglimento e la Festa di Sant'Efisio nel novero dei "Patrimoni Immateriali dell'Umanità" in modo permanente.
La devozione dei cagliaritani, e della Sardegna intera, per Sant'Efisio non conosce ostacoli e limiti. Come avvenne nel 1943, quando la Festa e la Processione vennero effettuate in una Cagliari bombardata.
La prima tappa della Festa e Processione di Sant'Efisio è Giorgino (Cagliari) e la chiesa a lui dedicata, all'interno della dimora patrizia che fu in passato dei Conti Ballero.
Oggi la Processione, e Festa, di Sant'Efisio, dal Primo al quattro Maggio e da Cagliari a Nora (Pula) e ritorno, è minuziosamente organizzata e istituzionalizzata. Ma nel corso dei secoli molte sono state le volte che, causa di forza maggiore, si è dovuto "improvvisare"...
La filigrana sarda è unica nel suo genere: vero e proprio esempio di artigianato tipico della Sardegna, grazie a superbi maestri orafi. Tante le iniziative per renderla IGP.
Sant'Efisio è Compatrono di Cagliari e Patrono dell'Arcidiocesi del capoluogo sardo. L'altro Patrono è San Saturnino, festeggiato il 30 di Ottobre.
Giovanni Lonis è l'artista che ha realizzato la terza e ultima statua di Sant'Efisio, la quale il Giovedì Santo effettua il "Giro delle Sette Chiese". Oltre a rimanere a Cagliari e fare da "vice" durante la Processione della Festa di Sant'Efisio.
Via Milazzo,56 - 09047 Selargius (CA)
Sant'Efisio è molto amato non solo a Cagliari ma in tutta la Sardegna. Perché aiutò a debellare la micidiale peste seicentesca, la "Peste Barocca".
Sant'Efisio è molto di più del Patrono della provincia di Cagliari e santo più amato della Sardegna: una storia, una leggenda, una fede. Sempre viva.
Le tante regole per essere un cavaliere di Sant'Efisio: costume tradizionale, cavalli in salute e di proprietà dei cavalieri, smartphone vietato...