I buoi e le Traccas

Le traccas, i grandi carri allegorici che precedono il cocchio dorato di Sant'Efisio durante la Processione dello Scioglimento del Voto. Ed i buoi, che li trascinano: una tradizione che sopravvive nel tempo. Anche contro l'avanzare della tecnologia...

Alle prove per la Processione per lo Scioglimento del Voto della Festa di Sant'Efisio, hanno una parte importante anche i buoi, quelli destinati a trainare le "traccas", i grandi carri che, pieni di fiori e decorazioni ricche ed ampollose, precedono il cocchio dorato di Sant'Efisio. Da sempre le traccas, e i buoi, ne sono, sotto certi aspetti, il simbolo della pacatezza: le grandi bestie, con la loro imponenza, la loro bellezza, spessissimo sono bianchi candidi, segnano la Processione e gli spettatori ed i devoti, che si accalcano lungo la strada, li aspettano per "soppesarli" e ricordarli come qualsiasi figurante. Vengono scelti con cura nelle campagne circostanti Cagliari, e l'attenzione si appunta su quelli che hanno dato prova di maggiore dimestichezza nel tempo.

La processione fa sembrare le traccas come qualcosa di particolare, di folcloristico anche se in realtà sono soltanto dei carri da trasporto, vicini alla vita quotidiana dei contadini, usati in campagna, dove ritornano quando la Processione rientra a Stampace.

Man mano che la manifestazione è andata avanti in ricercatezza e stile, le traccas sono diventate sempre più belle e curate negli addobbi. Non sono una caratteristica cagliaritana: le traccas, con delle distinzioni spesso molto relative, si trovano in tutta l'Isola, ad accompagnare le processioni di fedeli. Spiegano gli archivi che per la sagra di Sant'Antonio di Santadi, tanto per dire, sulle traccas vengono montati supporti fatti a botte, per coprire per intero il cassone. Da qualche altra parte, frutto dell'evoluzione tecnologica, ecco che sono comparsi i trattori ed i loro rimorchi, per semplificare le operazioni, sostituendo i carri di campagna.

Alla Festa di Sant'Efisio questo non è accaduto e la tradizione viene rispettata in maniera precisa. Per quanto i buoi del traino siano docili e mansueti, dovranno essere comunque "provati" nella processione, perché se ne ricordino il giorno dello scioglimento, del tragitto verso Pula e Nora.

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