Il Palazzo Regio di Cagliari

Frutto della storia, cultura e istituzionalità, il Palazzo Regio della città metropolitana di Cagliari rappresenta un punto focale della Sardegna, dove ancora oggi è possibile rivivere la storia aragonese, spagnola e sabauda della città

Il Palazzo Regio di Cagliari

Noto anche come ViceRegio, il Palazzo Regio di Cagliari è un edificio di interesse storico situato in Piazza Palazzo, all'interno del quartiere noto come “Castello”. Durante il dominio aragonese, spagnolo e sabaudo, infatti, il palazzo era la residenza del rappresentante del Re, che esercitava il potere del governo centrale su questa porzione della Sardegna.

Oggi il Palazzo Regio di Cagliari è la sede degli uffici decentrati della Provincia del Sud Sardegna, oltre ad essere anche la sede ufficiale della Città metropolitana di Cagliari: un proseguo istituzionale che gli ha permesso di mantenere il “potere” sulla città.

Storia del Palazzo Regio di Cagliari

La storia del Palazzo Regio è intrisa di nobiltà: sin dalle sue origini trecentesche, infatti, il Palazzo ha ospitato i viceré, così come stabilito dallo stesso Pietro IV d'Aragona. Come è facile immaginare, nel corso dei secoli sono intervenute moltissime modifiche, assecondando la necessità di ampliamenti che man mano venivano richiesti per accrescere le sale di rappresentanza del Palazzo.

Nel 1730 due ingegneri piemontesi de Vincenti e de Guibert realizzarono lo scalone d'onore che porta fin al piano nobile: le sale di quest'ultimo, cinque anni dopo, furono restaurate dall'ingegnere della Vallea. Negli anni successivi i lavori continuarono sulla facciata occidentale che venne sistemata entro il 1769, come testimoniato dall'iscrizione apposta sulla lunetta di una finestra che dà sul balcone centrale.

Un ventennio più tardi cominciò il periodo più importante per il Palazzo Regio: negli anni compresi tra il 1799 e il 1815 il Palazzo venne scelto come residenza ufficiale da parte della famiglia reale e anche della corte, che si trovava esiliata da Torino, nel frattempo occupata dalle forze napoleoniche. A partire dal 1815 l'edificio passa sotto la proprietà della Provincia, che da quel momento la scelse come sede principale di rappresentanza. La Provincia si prese cura dei restauri delle stanze interne nell'ottica di poterli poi adeguare alla diversa funzione che avrebbero servito. La sala del Consiglio venne ridecorata interamente nel 1893 grazie all'opera di Domenico Bruschi, che si occupò degli affreschi e di Angeletti, che si occupò invece degli stucchi. I lavori della decorazione della Sala del Consiglio terminarono tre anni dopo.

Non ci resta che visitare in prima persona il Palazzo Regio di Cagliari per essere nuovamente catapultati indietro nel tempo, passeggiando nei saloni dove Vicerè, Re e illustri governanti hanno discusso di affari prima di oggi.

Commenta l'articolo (0)

Per commentare l'articolo devi effettuare l'accesso