La chiesa di San Giuseppe Calasanzio a Cagliari

Uno dei maggiori templi cagliaritani, San Giuseppe Calasanzio, si trova nel centro storico di Cagliari

La chiesa di San Giuseppe Calasanzio a Cagliari

La barocca chiesa di San Giuseppe Calasanzio si trova nell’omonima piazzetta del capoluogo sardo ed è stata edificata dal 1663 al 1735, anno del suo completamento. Parte integrante dell’Arcidiocesi di Cagliari, il tempio è adiacente all’ex-collegio degli scolopi, oggi sede del liceo artistico. La sua storia è particolarmente travagliata: i lavori della sua costruzione furono estremamente lunghi in seguito a una lunga sospensione legata a motivi mai chiariti, mentre nel corso della Seconda guerra mondiale venne duramente colpita dai bombardamenti. Dopo un restauro ad opera del Genio Civile durato dal 1948 al 1952, San Giuseppe Calasanzio venne riaperto ma fu nuovamente chiusa negli anni settanta e ad oggi risulta ancora impossibile da visitare.

La chiesa presenza differenze sostanziali rispetto agli analoghi edifici cagliaritani dovute alla funzione didattica che gli scolopi le hanno assegnato, in aggiunta a quella puramente spirituale. Di aspetto tipicamente barocco, la chiesa ha una facciata provvista di lesene con capitelli ionici e un portale sovrastato da un timpano a cornice curva spezzata. L'interno, a navata unica dalla volta a botte, ha tre cappelle intercomunicanti ai lati e un presbiterio sormontato da una cupola.

Un tempo ricchissima di opere d’arte, San Giuseppe Calasanzio ha perso parte del suo patrimonio perché perduto o trasferito in altre chiese. Rimane tuttavia il pregevole altare di marmo del 1777, opera dell’artista Giovanni Battista Franco, e la sagrestia con gli arredi lignei e gli affreschi sulla fondazione dell'Ordine degli Scolopi. In una delle cappelle laterali è conservata una testimonianza storica: una bomba caduta durante l’assedio francese del 1793.

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