Cagliari e l'altro Patrono: San Saturnino

Sant'Efisio è Compatrono di Cagliari e Patrono dell'Arcidiocesi del capoluogo sardo. L'altro Patrono è San Saturnino, festeggiato il 30 di Ottobre.

La devozione della Sardegna alla religione cattolica ha fatto fiorire una serie di culti particolari, intensi ed appassionati, come sanno fare gli isolani. Ed ecco allora che si scopre che il Patrono di Cagliari non è soltanto Sant'Efisio come si sarebbe portati a credere per l’entità della Festa in suo onore, ma, soprattutto, San Saturnino, il cui giorno cade il trenta ottobre.

E Sant'Efisio? A lui spetta il gradiente massimo della notorietà. Ma i cagliaritani, gente assennata dividono la loro devozione per entrambi anche perché i due santi hanno un loro fil-rouge in comune ed è l'imperatore Diocleziano. San Saturnino e Sant'Efisio vissero sotto il suo impero e sotto le sue persecuzioni: l'uno, il primo, quale martire; il secondo quale torturatore. In realtà Sant'Efisio non torturò nessuno perché la conversione gli arrivò ben prima di mettere le mani alla spada. Di sicuro gli scherani dell'imperatore nato a Spalato, misero a morte entrambi.

Dal Martirologio si scopre che il Patrono della Sardegna è un altro orientale, un altro sant'uomo vittima delle persecuzioni romane del tardo impero, Sant'Antioco di Sulcis, che dette il nome all'isola, divisa dalla Sardegna da un istmo largo qualche metro e la cui festa si celebra quindici giorni dopo Pasqua.

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