Cagliari SoloWomenRun 2018

Una corsa in favore delle donne e dei loro diritti contro la violenza e i soprusi: questo lo scopo della manifestazione dello scorso 11 marzo 2018

Una corsa colorata, una corsa delle donne quella che si è svolta lo scorso 11 marzo 2018. Migliaia di donne desiderose di correre ma anche sfidare la discriminazione, la sopraffazione e la violenza nei loro confronti, per cantare la propria libertà.

La “Cagliari SoloWomenRun”, giunta alla quarta edizione, è stata la corsa femminile più solidale d’Italia organizzata da 42K in collaborazione con Apd Miramar. Colorata dalle donne, che si sono presentate in almeno in ottomila, ma anche colorata dal blast, dal lancio della polvere rosa, fornita a tutte le partecipanti, che ha sviluppato una sorta di serpentone, rosa, lunghissimo, come la pazienza delle donne.

Nata per essere una festa delle donne e dei loro diritti, la Cagliari SoloWomenRun ha visto la presenza di trecento top runner, che hanno saputo accompagnare al meglio il grande popolo delle donne, che si sono potute iscrivere in due diverse modalità: alla “Challange” di dieci chilometri con tanto di microchip e classifica finale, oppure alla “Open”, dove per partecipare bastava la la voglia di esserci. Carrozzine e passeggini sono stati molto apprezzati in questa categoria, così come i cani al guinzaglio.

Il percorso è stato appositamente studiato affinchè la città tutta vedesse la corsa, partecipante e festante: il via, allora da Largo Carlo Felice, poi Via Roma, viale Diaz, via Dante Alighieri, piazza San Benedetto, via Paoli, piazza Garibaldi, via Garibaldi, piazza Costituzione e via Manno, per rientrare in Largo Carlo Felice dove è stato posizionato l’arrivo.

Premiate la più giovane, la meno giovane, la partecipante che è arriva da più lontano in Sardegna e in assoluto e, infine, il gruppo/associazione più numeroso. Quest’anno una è stata la grande novità: “SoloWomenrun” è stata preceduta sabato 3 marzo 2018 da un incontro dibattito sul tema “360 gradi Donna”, dove sono state affrontate tematiche al femminile che coinvolgono associazioni e altre realtà a livello nazionale e locale. 

Finalità della SoloWomenRun

Una corsa colorata, una corsa delle donne quella che si è svolta lo scorso 11 marzo 2018. Migliaia di donne desiderose di correre ma anche sfidare la discriminazione, la sopraffazione e la violenza nei loro confronti, per cantare la propria libertà.

La “Cagliari SoloWomenRun”, giunta alla quarta edizione, è stata la corsa femminile più solidale d’Italia organizzata da 42K in collaborazione con Apd Miramar. Colorata dalle donne, che si sono presentate in almeno in ottomila, ma anche colorata dal blast, dal lancio della polvere rosa, fornita a tutte le partecipanti, che ha sviluppato una sorta di serpentone, rosa, lunghissimo, come la pazienza delle donne.

Nata per essere una festa delle donne e dei loro diritti, la Cagliari SoloWomenRun ha visto la presenza di trecento top runner, che hanno saputo accompagnare al meglio il grande popolo delle donne, che si sono potute iscrivere in due diverse modalità: alla “Challange” di dieci chilometri con tanto di microchip e classifica finale, oppure alla “Open”, dove per partecipare bastava la la voglia di esserci. Carrozzine e passeggini sono stati molto apprezzati in questa categoria, così come i cani al guinzaglio.

Il percorso è stato appositamente studiato affinchè la città tutta vedesse la corsa, partecipante e festante: il via, allora da Largo Carlo Felice, poi Via Roma, viale Diaz, via Dante Alighieri, piazza San Benedetto, via Paoli, piazza Garibaldi, via Garibaldi, piazza Costituzione e via Manno, per rientrare in Largo Carlo Felice dove è stato posizionato l’arrivo.

Premiate la più giovane, la meno giovane, la partecipante che è arriva da più lontano in Sardegna e in assoluto e, infine, il gruppo/associazione più numeroso. Quest’anno una è stata la grande novità: “SoloWomenrun” è stata preceduta sabato 3 marzo 2018 da un incontro dibattito sul tema “360 gradi Donna”, dove sono state affrontate tematiche al femminile che coinvolgono associazioni e altre realtà a livello nazionale e locale. 

Il percorso e la premiazione della Cagliari SoloWomenRun

Una corsa colorata, una corsa delle donne quella che si è svolta lo scorso 11 marzo 2018. Migliaia di donne desiderose di correre ma anche sfidare la discriminazione, la sopraffazione e la violenza nei loro confronti, per cantare la propria libertà.

La “Cagliari SoloWomenRun”, giunta alla quarta edizione, è stata la corsa femminile più solidale d’Italia organizzata da 42K in collaborazione con Apd Miramar. Colorata dalle donne, che si sono presentate in almeno in ottomila, ma anche colorata dal blast, dal lancio della polvere rosa, fornita a tutte le partecipanti, che ha sviluppato una sorta di serpentone, rosa, lunghissimo, come la pazienza delle donne.

Nata per essere una festa delle donne e dei loro diritti, la Cagliari SoloWomenRun ha visto la presenza di trecento top runner, che hanno saputo accompagnare al meglio il grande popolo delle donne, che si sono potute iscrivere in due diverse modalità: alla “Challange” di dieci chilometri con tanto di microchip e classifica finale, oppure alla “Open”, dove per partecipare bastava la la voglia di esserci. Carrozzine e passeggini sono stati molto apprezzati in questa categoria, così come i cani al guinzaglio.

Il percorso è stato appositamente studiato affinchè la città tutta vedesse la corsa, partecipante e festante: il via, allora da Largo Carlo Felice, poi Via Roma, viale Diaz, via Dante Alighieri, piazza San Benedetto, via Paoli, piazza Garibaldi, via Garibaldi, piazza Costituzione e via Manno, per rientrare in Largo Carlo Felice dove è stato posizionato l’arrivo.

Premiate la più giovane, la meno giovane, la partecipante che è arriva da più lontano in Sardegna e in assoluto e, infine, il gruppo/associazione più numeroso. Quest’anno una è stata la grande novità: “SoloWomenrun” è stata preceduta sabato 3 marzo 2018 da un incontro dibattito sul tema “360 gradi Donna”, dove sono state affrontate tematiche al femminile che coinvolgono associazioni e altre realtà a livello nazionale e locale. 

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