Marco Viola: una vita a scortare il Simulacro di Sant'Efisio

Uno dei protagonisti più noti e conosciuti della Festa e Processione di Sant'Efisio è Marco Viola, da ben 38 edizioni al seguito del Santo di Sardegna, capo dei Miliziani e figlio del leggendario fondatore dell'Associazione dei Miliziani di Stampace, "Toreddu".

I personaggio che fioriscono intorno alla Festa di Sant'Efisio sono tanti, tutti caratteristici, e portano un loro tassello di fede e sostegno alla grande manifestazione che, all'inizio del maggio, coinvolge da 360 anni, la città di Cagliari e la Sardegna tutta. E un personaggio lo è sicuramente Marco Viola, il capo dei Miliziani che scortano il Simulacro, dando vita ad un "corpo" che è, all'insieme, di "guerra e di pace".

Un tempo erano davvero la scorta con la "C" maiuscola del Santo, per proteggerlo da malintenzionati, che in quelle strade si potevano trovare. Ora, invece, assolvono al compito con grande dolcezza, senza mai essere solo un elemento folcloristico. E men che mai Marco Viola, che può vantare ben trentotto anni di sfilate consecutive, la prima a dodici anni, a fianco del padre, a fianco del mitico "Toreddu", che del corpo dei Miliziani è stato anche il fondatore, oltre che decano.

Marco Viola cavalca imperterrito sino a Pula portando all'interno del proprio cappello rosso la fotografia del babbo, scomparso nel 2014, quasi per perpetrare a fondo la sua devozione filiale e verso anche chi ha avuto una parte importante nello Scioglimento del Voto.

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