Dal Campidano scendono per sant'Efisio

Nell'edizione 2016 della Processione dello Scioglimento del Voto furono ben 23 i Comuni della regione storica del Campidano di Cagliari. Si stanno già raccogliendo le adesioni per la Processione dello Scioglimento del Voto 2017, dal Primo al quattro maggio e da Cagliari a Nora (Pula, Costa Sud Sardegna).

Con la Festa di Sant'Efisio 2017, si apre anche la "gara" alla partecipazione dei Comuni della Sardegna, che sono idealmente tutti invitati: il loro numero cresce di volta in volta e soltanto un centinaio non hanno manifestato interesse anche per motivi più varii, che spesso poco c'entrano con la processione: arrivano col loro gonfalone, si mettono in fila nel posti che l'organizzazione gli assegna, pronti a dimostrare la devozione nei confronti del Santo della Sardegna, sant'Efisio.

Tra i "campioni" di partecipazione vi sono certamente i Comuni del Campidano di Cagliari, anche perché proprio "Casteddu", in dialetto, è il loro punto di riferimento: alla fine si sono contati ben 23 gonfaloni nella Festa 2016, pressoché tutti. In questa particolare "classifica" delle regioni storiche sarde, ecco che compare la Marmilla, che ha garantito, su 35 municipalità, la presenza di 19. Tra le zone che dimostrano più difficoltà v'è la Planargia: su 10 Comuni 3 partecipanti alla Processione dello Scioglimento del Voto, forse per la lontananza o anche per le diverse tradizioni che la attraversano. In tanti arrivano anche dal Sulcis, in 18, per la precisione, ad ingrossare la Processione.

La gran parte dei Comuni manda anche una qualche rappresentanza folcloristica, a cavallo, nelle "traccas" o a piedi, certo la più numerosa: nell'ultima edizione, la 360esima, ben 2650 sono stati i "devoti a piedi", coloro che, sempre in costume tradizionale, salmodiano le lodi del Santo in maniera composta, come da tradizione, per dare un senso alla processione.

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