L'UNESCO e la 360esima edizione della Festa

Anche per il 2016, e per l'ottavo anno di seguito, la Festa di Sant'Efisio potrà fregiarsi del patrocinio dell'UNESCO. Grande soddisfazione per la città di Cagliari, che punta a far entrare la celebrazione del santo di Sardegna in pianta "stabile" nell'elenco dei patrimoni immateriali dell'Umanità.

La festa è assolutamente religiosa, fatta di fede e devozione ma vi sono alcuni aspetti che hanno un riflesso diverso. Come il tentativo di inserire la Festa di Sant'Efisio nell'elenco del patrimonio immateriale dell'Umanità. Il Comune di Cagliari, con il suo sindaco Zedda in testa, spinge su questa soluzione ed ha accolto con grande piacere che la Commissione dell'organismo che si trova a Parigi, ha informato che anche la 360 edizione della Festa di Sant'Efisiodal Primo al quattro maggio 2016, potrà fregiarsi del prestigioso patrocinio.

È l'ottava volta consecutiva che ciò avviene e sembra un buon viatico per l'inserimento in maniera "stabile" del Rito di Scioglimento del Voto e della stessa Festa di Sant'Efisio. Questo significa che non verranno meno né l'attenzione sistematica alle fasi dello scioglimento del rito e nemmeno la ricerca sulle fonti documentali perché vengano conosciute tutte le vicende della manifestazione. L'appuntamento del maggio, del prossimo primo maggio, riveste quindi una grande importanza per la città ma anche per la fede di chi vede in Sant'Efisio un vero protettore dei deboli e dei credenti.

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