Cosa vedere a Cagliari

Passato e modernità, porti, chiese, spiagge e fenicotteri rosa: questo e molto di più ha in serbo per il visitatore e il turista il capoluogo della Sardegna.

Cagliari è una città che serba mille sorprese. Non solo importante porto, ma anche elegante località con la centralissima via Roma, viale fiancheggiato da palme sulla quale si affacciano portici e negozi alla moda e poi ancora i caratteristici quartieri tipici delle città di mare e, per finire, il suo cuore antico che domina Casteddu (Cagliari in dialetto) dall'alto. Tra vestigia romane, torri medioevali, un castello, chiese antiche e palazzi in barocco piemontese, il capoluogo sardo offre al turista molte cose da vedere, in uno splendido mix di atmosfere.

Alla ricerca di uno splendente passato

Il quartiere Castello costituisce la Cagliari medioevale ed è qui che sorgono i monumenti cittadini di maggiore rilevanza: la cattedrale duecentesca di Santa Maria, il Palazzo Regio, il colorato Palazzo di Città un tempo sede del Comune e tanti altri edifici che ricordano la lunga storia della località. Passeggiando nei quartieri ecco poi apparire la bizantina chiesa di San Saturnino e la vasta necropoli fenicio-punica di Tuvixeddu. Imperdibile poi la salita al colle di Santa Bonaria per una visita al santuario e al cimitero monumentale, uno dei più importanti d'Europa.

Tra mare e stagni

Inoltre, cosa vedere a Cagliari? Il quartiere Marina è il vivace rione che si affaccia sul mare tra coloratissime abitazioni di pescatori e trattorie tipiche, mentre spingendosi a Molentargius appare una Sardegna fatta di stagni dove sostano i fenicotteri rosa.


Nella foto: piazza Yenne di Cagliari (Costa Sud Sardegna).

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