Essere scelto quale cavaliere alla Processione dello Scioglimento del Voto di Sant'Efisio non è mai una cosa semplice. Ed i Comuni che contribuiscono a formare il grande corteo, in particolare quello di Pula, lo normano nei dettagli, per evitare «brutte figure», per evitare che vi sia uno scadimento tra i figuranti. E così viene obbligato il costume tradizionale, anche se a volte è pesante e scomodo a secondo delle condizioni metereologiche. Poter accedere alla processione prevede anche l’esclusione delle scarpe da tennis o da ginnastica, quelle da trekking, stivali in gomma, scarpe colorate, occhiali da sole con lenti a specchio, capellini o accessori e gioielli diversi da quelli in uso nella tradizione locale, come recita la delibera.

Manco a dire che i cavalli devono essere di proprietà dei cavalieri e controllati dal punto di vista sanitario, con certificazioni esibite agli organizzatori: questo la dice lunga sulla voglia di partecipazione, di essere parte di una sfilata che prevede ben trecento animali, tutti, o quasi, di razza purissima. C’è chi si prenota per tempo, anche anni prima, per poter partecipare all'evento così intenso. Ma anche i cavalli sono oggetti di attenzione da parte del comune: non sono ammesse cavalle con puledrino al seguito, per mantenere anche un atteggiamento se non marziale almeno impegnato, durante la sfilata.

La delibera minuziosamente poi va alla ricerca delle abitudini dei giovani, per poi vietarle: il telefonino viene tassativamente bandito così come le cuffie o il mangiare gelati o cracker durante la sfilata. Nemmeno il chewing gum come la sigaretta è ammessa. Se il cavallo viene montato a coppia deve essere un uomo ed una donna con l’uomo che rigorosamente avrà le redini in mano. Sembra un’azione pedante ma senza un rigoroso controllo di tutti gli aspetti, dei dettagli, anche quelli che possono sembrare insignificanti, non potrebbe riuscire così perfetta la grande manifestazione in onore del santo della Sardegna.

Nella foto: alcuni cavalieri di Sant'Efisio, Festa e Processione da Cagliari a Nora (Pula) e ritorno. Da sardegnaturismo.it.